Descrizione
“Gli uomini producono il male come le api il miele”. Questa affermazione di William Golding mi è tornata alla mente leggendo Se un filo d’erba basta a farti ombra. Il tema del male attraversa infatti queste poesie sparse di Grazia Valente (che coprono un trentennio) con insistenza tutt’altro che casuale. “Il male è un maestrale/ che taglia tutti i cieli”: ci viene incontro una disperazione costante, attutita dallo slancio lirico del suo sguardo di poetessa e ammorbidita fin quasi a diventare una forma di consolazione. In questo modo, dolori immaginari e dolori reali vissuti sulla propria pelle, si fondono in una poesia che non abbandona mai del tutto la sua vocazione ironica. (M. M.)